DISEGNARE UNA COLLEZIONE DI MODA
COME DISEGNARE UNA COLLEZIONE DI MODA
L’ispirazione, le immagini di ricerca, le idee da queste suggerite, gli spunti per la grafica e per i ricami; tutto questo confluisce nel disegnare una collezione di moda. In quell’atto di creazione che porta all’ideazione di un abito originale o alla trasformazione e innovazione di un classico. La conoscenza delle tecniche di taglio e costruzione sono fondamentali per progettare qualcosa di realizzabile e non avulso dalla realtà, anzi è proprio la perfetta padronanza della tecnica che permette di spostare il confine della creatività e disegnare qualcosa di mai visto prima, di innovare. Un particolare tipo di stampa, un ricamo piazzato in modo originale può dare luce nuova a qualcosa già visto e personalizzarlo in modo originale.
A volte, per insicurezza o poca esperienza, si tende a caricare il modello di tanti elementi nella fase del disegno perdendo di vista come questo si presenterà una volta finito. Nella progettazione dei singoli capi è, invece, bene tenere sempre in mente come saranno una volta realizzati e anche i costi che ogni singolo intervento comporta, insieme al consumo di tessuto: fondamentale oggi giorno, anche per i grossi marchi, è che i capi rientrino nella fascia prezzo stabilita per evitare sforamenti e perdite di buone occasioni di vendita. Importante nel disegnare una collezione di moda è seguire un briefing di collezione, cioè di quanti e quali capi dovrà essere composta e badare a disegnare secondo tale programma, affinché la proposta al pubblico sia quanto più varia e completa possibile. Utile è disporre i disegni realizzati su di una lavagna, corredati dai tessuti, disposti secondo gruppi di colore, temi o ispirazione per avere una visione d’insieme e individuare immediatamente quali aree della collezione rafforzare e dove eliminare eventuali modelli.
Il metodo attraverso cui procedere è personale quanto lo è il talento e la creatività di ogni singolo creativo. Personalmente parto col mettere giù le idee che mi sono chiare, che immediatamente mi vengono ispirate dalle immagini di ricerca, successivamente attraverso il loro confronto e lo studio del cartellone le sviluppo e le declino in altri modelli e proposte; pian piano completo così la collezione e disegno un numero di pezzi anche maggiore di quanti ne occorrano, scegliendo quelli che mi paiono i più efficaci. Bene sarebbe non disegnare da subito l’intera collezione ma lasciarsi un margine di cambiamento nel momento in cui si controllano i prototipi e nuove idee e proposte potrebbero nascere.