SMERLI
Lo smerlo nasce come rifinitura di ricamo per la biancheria, caratterizzata da una serie di rientranze ondulate. Dal cassone del corredo delle nonne questo decoro così semplice e delicato è passato nella moda a rifinire colli e orli di abiti e camicie.
Tipico anche dell’abbigliamento infantile è stato poi adottato dagli stilisti nella creazione di abiti sofisticati e giovani, la cui purezza di linea è esaltata dalla regolarità delle onde degli smerli. Gli smerli invadono ogni elemento dell’abbigliamento, anche le calzature sono rifinite e decorate dai semicerchi regolari di sofisticato gusto retrò.
Gli smerli sono la caratteristica cimosa dei tessuti di pizzo. Le delicate balze smerlate, create dalle macchine o dalle pazienti e abili mani delle artigiane, rifiniscono orli o si sovrappongono in un gioco di leggere trasparenze.
Valentino e Courreges adottano il motivo a smerli quale elemento tipico della loro moda. Il primo creando abiti di sofisticata eleganza nella loro purezza di linea, il secondo esasperando lo stile “infantile” degli smerli ringiovanisce di colpo la moda degli anni Sessanta.
La ripetizione esasperata del motivo ondulato degli smerli viene utilizzata per creare delle texture. Decori all-over che caratterizzano, con la loro tridimensionalità, in modo insolito i capi. Montati in modo regolare come le scaglie di un animale immaginario per il cappotto di panno, o in un mosaico di infiniti petali come nella cappa di Valentino e gli abiti di Dessès e Vionnet.
Oscar Della Renta per l’Autunno Inverno 2018-19 presenta tre abiti dove l’organza tagliata a smerli in infiniti strati, quasi come le pagine di un libro, è accostata al velluto in un gioco sofisticato di contrasti di luci e pesi.
